Descrizione
Venerdì 27 settembre alle 20.30, presso lo Spazio Civico Albano Tomaselli (piano terra della biblioteca) a Strigno sarà presentato il progetto “Ospitar”, promosso dal Comune per valorizzare il patrimonio immobiliare locale.
Nel territorio comunale si contano oltre 640 seconde case, appartenenti a più di 1.200 proprietari (su una popolazione di meno di 3300 residenti). Questo patrimonio, spesso sottoutilizzato, rappresenta una risorsa significativa che il Comune intende valorizzare attraverso l’accoglienza temporanea e il turismo.
Negli ultimi anni la tendenza verso destinazioni meno conosciute, con soggiorni più lunghi e un turismo più sostenibile ed esperienziale, ha aperto nuove opportunità per la riqualificazione dei borghi. Questo cambiamento è supportato da una crescente attenzione verso il turismo responsabile, che valorizza l’interazione con le comunità locali e l’ambiente.
Il progetto “Ospitar” è stato ideato dalla società trentina CBS srl Società Benefit che dal 2018 promuove il progetto anche nel territorio della Valsugana. Ospitar non è un’agenzia immobiliare o un tour operator, ma un’idea di sviluppo comunitario che mira a dare “un futuro per ogni territorio”. Un approccio il cui focus non è sul profitto a breve termine ma sulla valorizzazione lenta e sostenibile dei territori e sull’innesco di un moto generativo di valorizzazione: che differisce dunque nettamente da modelli di business come Airbnb.
Durante la serata saranno presentati dati statistici interessanti sulle seconde case, che potrebbero essere coinvolte nell’iniziativa. Dei 640 edifici identificati, il 49% dei proprietari risiede nello stesso paese o a meno di 5 km, mentre il restante 39% vive oltre i 25 km di distanza. Inoltre, il 45% dei proprietari ha oltre 66 anni mentre l’età media complessiva è di 64 anni. Dati interessanti per la buona riuscita del progetto.
Ospitar, già attivo in circa quindici comuni trentini, e otto in Lombardia, mira a costruire un sistema di ospitalità diffusa sfruttando il patrimonio delle seconde case private. Gli obiettivi sono molteplici:
- Migliorare l’offerta turistica locale e rispondere alla crescente domanda di esperienze autentiche.
- Offrire ai proprietari la possibilità di aumentare l’utilizzo delle proprie seconde case integrando il reddito familiare.
- Favorire la manutenzione e riqualificazione degli immobili migliorando la qualità del patrimonio esistente e riducendo l’impatto ambientale.
- Creare nuove opportunità per il tessuto sociale ed economico, dai lavori di ristrutturazione ai servizi condivisi (pulizie, cambio biancheria, custodia, consegna chiavi, accoglienza ospiti, gestione online).
Il progetto si adatta alle esigenze dei proprietari, considerando le loro abitudini e potenzialità gestionali in termini di tempo, interesse e competenze. Saranno accompagnati in ogni fase del processo con servizi, dati e formazione specifica, grazie all’esperienza di CBS SB che finora ha attivato oltre 150 strutture e ne gestisce attivamente più di 65.
La fase di avvio per i primi 15 immobili aderenti sarà completamente gratuita e includerà sopralluogo iniziale, adempimenti burocratici, fotografie, descrizioni, iscrizione ai portali e formazione per la gestione. È possibile aderire fino al 29 novembre 2024.
L’evento di presentazione è previsto venerdì 27 settembre alle ore 20.30 presso lo Spazio Civico Albano Tomaselli, al piano terra della biblioteca, a Strigno.
L’ingresso è libero e gratuito. Sarà possibile collegarsi in diretta all’evento anche tramite Google Meet. Questo il link per accedere: https://meet.google.com/tht-opzd-itf.
Per ulteriori informazioni, visitate il sito e i social del Comune oppure contattate Ospitar (info@ospitar.it | 0461 095196).